Parliamo dei vini della Liguria

La Liguria, con i suoi paesaggi costieri mozzafiato e i borghi pittoreschi, è anche la culla di alcuni dei vini più particolari e preziosi d’Italia. Definiti "vini eroici", questi vini nascono da vigneti coltivati su ripidi terrazzamenti, spesso affacciati sul mare, in condizioni estreme. La viticoltura ligure richiede grande fatica e lavoro manuale, ma il risultato sono vini di qualità eccellente, che racchiudono i profumi e la freschezza del territorio.




1. Vermentino

Uno dei protagonisti indiscussi della Liguria è il Vermentino, un vino bianco fresco e aromatico, coltivato principalmente nella Riviera di Ponente. Le viti crescono su colline che respirano la brezza marina, conferendo al vino una mineralità unica. Le sue note di agrumi e fiori bianchi lo rendono perfetto per accompagnare piatti a base di pesce o la tipica focaccia ligure. Troveremo altre espressioni di questo vino anche in Toscana e, soprattutto, n Sardegna

2. Pigato

Variante locale del Vermentino, il Pigato è un altro vitigno bianco autoctono, coltivato principalmente nelle province di Savona e Imperia. Il Pigato si distingue per i suoi sentori più intensi di erbe aromatiche e frutta tropicale. Il suo nome deriva dalla presenza di piccole macchie (pighe) sulla buccia dell’uva, e offre un gusto pieno e complesso, ottimo per piatti come le torte salate o i piatti a base di verdure.

3. Rossese di Dolceacqua

Passando ai vini rossi, il Rossese di Dolceacqua è un altro tesoro della viticoltura ligure, particolarmente apprezzato nella Riviera di Ponente. Questo vino rosso leggero e fragrante ha note di frutti rossi, spezie e una caratteristica delicatezza che lo rende ideale per abbinamenti con piatti di carne bianca o formaggi freschi. È uno dei pochi vini rossi italiani che si abbina perfettamente anche a piatti di pesce.

4. Sciacchetrà

Nella zona delle Cinque Terre, la viticoltura eroica trova la sua massima espressione con lo Sciacchetrà, un vino passito dolce ottenuto da uve Bosco, Vermentino e Albarola. Dopo la vendemmia, le uve vengono lasciate appassire per aumentare la concentrazione degli zuccheri, producendo un vino dolce e strutturato, ricco di note di miele, fichi secchi e frutta candita. Perfetto da gustare con dolci secchi o formaggi stagionati.




La Viticoltura Eroica in Liguria

La produzione di questi vini è una vera e propria impresa eroica. I vigneti, spesso accessibili solo a piedi, si trovano su ripidi terrazzamenti sostenuti da muretti a secco, costruiti nel corso dei secoli. Le condizioni estreme di coltivazione, unite alla vicinanza del mare, conferiscono ai vini liguri una freschezza e una mineralità inconfondibili.

Grazie a questi sforzi, i vini della Liguria non solo riflettono il territorio da cui provengono, ma rappresentano anche il legame profondo tra la terra, il mare e il lavoro umano. Bere un vino ligure significa assaporare la storia e la fatica di un territorio unico, sospeso tra cielo e mare.

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